Cascia, percorso urbano
Visita tra le bellezze della città di Santa Rita.
Dettagli percorso
- Lunghezza: 4 Km
- Difficoltà: T
- Durata: 4 ore
Cascia è uno dei centri di maggiore rilevanza turistica dell’Umbria per le chiese, i palazzi e la spiritualità.
Offre interessanti escursioni alla scoperta della storia e della cultura della regione e delle meraviglie nascoste di questa piccola città.
Cascia è attualmente un meraviglioso scrigno di arte e cultura del Medioevo, riuscendo a inserirsi tra i luoghi più belli ed affascinanti dell’Umbria.
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Tappa 1
Monastero Santa Rita - Basilica Santa Rita
- Caratteristiche del percorso:
Centro di ogni Pellegrinaggio a Cascia, una volta raggiunto il Monastero è possibile visitarlo in orari definiti a seconda della stagione.
Di fronte sorge la Basilica, eretta nei primi anni ’30 per custodire l’Urna di Santa Rita.
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Tappa 2
Basilica Santa Rita - Chiesa di Sant'Agostino
- Caratteristiche del percorso:
Dalla Basilica di Santa Rita, percorso il viale, si sale verso la Chiesa di Sant’Agostino, eretta sulla parte alta di Cascia e costruita agli inizi del Trecento su un oratorio eremitico dedicato a San Giovanni Battista, rappresenta uno dei simboli spirituali e culturali della città.
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Tappa 3
Palazzo Santi - Chiesa S. Antonio
- Caratteristiche del percorso:
L’itinerario conduce attraverso una comoda scalinata in direzione di Piazza Garibaldi al Museo Civico di Palazzo Santi, ove sono custodite opere d’arte di grande valore provenienti da tutto il territorio comunale.
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Tappa 4
Palazzo Santi - Collegiata di Santa Maria
- Caratteristiche del percorso:
Attraversatanuovamente Piazza Garibaldi, seguendo Via XX Settembre l’itinerario giunge alla Chiesa di Santa Maria della visitazione , antica pieve romanica, fu riedificata varie volte a causa dei terremoti che hanno colpito Cascia.
La chiesa rientra fra i luoghi legati al culto di Santa Rita, perché qui, secondo la tradizione locale, la piccola Rita venne battezzata.
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Tappa 5
Collegiata di Santa Maria - Chiesa di Sant'Antonio
- Caratteristiche del percorso:
Scendendo per Via Paolo Frenfanelli, dalla Porta Leonina aperta nell’antica cinta muraria, costeggiando le mura, l’itinerario arriva alla chiesa di Sant’Antonio Abate.
L`attuale complesso fu costruito alla fine del secolo XIV su un insediamento di celle monastiche benedettine, del quale si ha documentazione a partire dal 1025.