I colori dell’ambiente, l’abbondanza di luce e gli elementi figurativi aiuteranno i fedeli a comprendere che il proprio
cammino penitenziale, che culmina nella confessione dei peccati , deve essere animato dalla fiducia e dalla speranza nella misericordia di Dio.

Ti accolga con bontà il signore Gesù, che è venuto per chiamare e salvare i peccatori.

(dal rito della penitenza)

Dall’ascolto della parola di Dio prende avvio il sacramento della penitenza.
Qui il fedele potrà fare luce sui suoi peccati ascoltando la chiamata alla conversione e riempiendosi di fiducia nella misericordia di Dio.

O Dio: che io conosca me, che io conosca te.
(S. Agostino)

Il cammino penitenziale raggiunge il suo culmine nella celebrazione del Sacramento della Confessione. Il penitente incontra il sacerdote, confessa i suoi peccati e riceve da lui il perdono di Dio e della Chiesa.

In questa cappella le preghiere dei penitenti sono guidate per aiutarli in un esame di coscienza, invitandoli al rinnovamento della vita attraverso la celebrazione liturgica della Parola di Dio.

Bevevano da una roccia spirituale che li accompagnava e quella roccia era il Cristo.
(1 Cor 10,4).

Nella seconda sala per le confessioni il confronto della propria vita con la legge di Dio avviene attraverso un display luminoso su cui appaiono a intervalli regolari alcune frasi della Sacra Scrittura.
I confessionali presenti, dotati di inginocchiatoio per il penitente, permettono di confessarsi nell’intimità di un luogo semplice e accogliente.

Il Padre, commosso, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò.
(Lc 15,20)

Ricevuta la remissione dei peccati, i Penitenti riconoscono la misericordia di Dio e rendono grazie con un salmo, un inno, una preghiera. Nella Sala del Ringraziamento il Penitente, tornato a Dio come una creatura nuova priva di peccato, può esprimere tutta la sua gioia e gratitudine.

Il Signore vi ha perdonato. Andate in pace.