Domani si chiude l’incontro mondiale delle famiglie promosso dalla Chiesa. Perciò abbiamo dedicato le nostre preghiere a tutte le famiglie, che oggi hanno un grande compito. Infatti, la pandemia, la guerra e la crisi ci portano a essere soli e divisi. Invece, la scelta di unione e comunione della famiglia è l’esempio che può salvarci. Poi, c’è una grande urgenza di sentirci amati e di amare. E la famiglia può essere il seme dell’amore, quello che ci fa diventare dono per l’altro, non solo tra le mura di casa. Infine, non possiamo lasciare fuori Dio e recuperare il legame con Lui è fondamentale perché è Lui che sazia la nostra fame d’amore e non fa differenze ma ci abbraccia tutti.
Tutti, infatti, siamo parte della Famiglia umana e siamo chiamati a questa missione, fatta di relazioni, amore e della presenza del Signore. Insieme, allora, fondiamo il nostro cammino sull’incontro, sul dialogo, sulla fiducia, sull’ascolto e sulla condivisione, così come il Padre Nostro e la Chiesa, sua sposa, insegnano a noi figli!
Suor Maria Rosa Bernardinis,
Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia