Samantha Lamedica, 26 anni di Torremaggiore (Foggia), da circa un anno è entrata nella grande famiglia della Pia Unione Primaria Santa Rita. Si tratta dell’associazione, nata nel 2006 nel monastero, che conta più di 6000 iscritti, tra persone singole e gruppi, in Italia e nel mondo. Molti di loro si ritroveranno a Cascia per il tradizionale Incontro generale di sabato 3 e domenica 4 luglio.
Per lei Santa Rita è una di famiglia. Il legame con la santa parte da sua nonna Lina e da una statuetta ricevuta in dono, oltre 50 anni fa. Da allora, la devozione è sempre cresciuta nella sua casa.
La grande fede di Samantha è diventata azione concreta con la PUP Santa Rita
Proprio qui sul nostro sito, la giovane ha conosciuto la PUP. Subito ha condiviso la missione dell’associazione, quella di divulgare il culto e i valori ritiani tramite la preghiera e atti concreti, e si è iscritta.
Ad oggi, anche se è parte della PUP da poco tempo, Samantha è un bell’esempio di fede, tenacia e carità nel nome di Santa Rita. Questo è il valore di ogni iscritto alla Pia Unione.
SCOPRI ANCHE TU LA
PIA UNIONE PRIMARIA SANTA RITA
Con il suo gruppo di volontariato, Samantha organizza il banchetto delle Rose di Santa Rita, l’iniziativa benefica di Monastero e Fondazione Santa Rita da Cascia, che vede migliaia di volontari distribuire le rose simbolo della santa, in tante piazze d’Italia nel primo fine settimana di maggio.
Samantha, diffonde anche il messaggio di Santa Rita.
Dopo essere stata a Cascia per la festa del 22 maggio e dopo aver assistito alla presentazione delle “Donne di Rita”, premiate ogni anno col Riconoscimento Internazionale Santa Rita, Samantha lo ha replicato nella sua realtà, premiando le donne che imitato le virtù ritiane. “Abbiamo creato anche uno spazio che porta il nome di Santa Rita per contrastare la violenza sulle donne”. Così ha detto Samantha a Marta Ferraro nel numero di marzo-aprile 2021 della Rivista Dalle Api alle Rose.