Il nostro viaggio all’interno dell’ultimo numero di Dalle Api alle Rose, prosegue condividendo le riflessioni sulla devozione, tema della rivista di settembre-ottobre, di Suor Maria Lucia Solera nella rubrica “Tracce di Rita”.
Se abbiamo devozione, non siamo soli
L’agostiniana inizia il suo articolo invitandoci a farci diverse domande: “Perché ci rivolgiamo ai santi? Cosa cerchiamo, cosa speriamo da loro? Che ci ottengano quanto noi chiediamo; che ci siano intercessori nelle nostre necessità; che ci risolvano le situazioni di dolore che stiamo attraversando, col loro carico di angoscia. Tutto vero, tutto lecito. Ma, verrebbe da chiederci: solo questo?
Proviamo a scavare più a fondo: nei santi desideriamo una compagnia. Riconosciamo in loro degli amici in grado di comprenderci, di affiancarsi a noi per fare proprie le nostre richieste“.
Un legame che nasce e trae forza da Dio
“I santi: amici nostri, perché passati attraverso le stesse strettoie della vita in cui ci troviamo noi. Come hanno fatto, loro? Come sono riusciti a non soccombere, a non lasciarsi rubare la loro fiducia? Hanno tratto la loro forza dall’amicizia di Dio: è questo il loro segreto. Un’amicizia accolta anzitutto, custodita come un tesoro preziosissimo e impagabile, ricambiata nel concreto e irrorata di preghiera.
Anche di Rita possiamo dire che la sua forza è tutta nell’amicizia dell’umile Gesù. Alleanza sponsale, partita da lontano, dal cuore di Dio che, a lei come a ciascuno di noi ripete dolcemente: «Ti ho amata di amore eterno!» (Geremia 31, 3)”.
Rita, amica di Gesù e di tutti
“Nel «tesoro» dell’amicizia di Cristo, Rita, come la vedova del Vangelo (Marco 12, 42), getta tutta la sua vita, senza risparmio. Avrebbe potuto fermarsi alla richiesta di consolazione per sé, e invece Rita va oltre, spingendosi a una reciprocità che la coinvolge interamente: desidera farsi strumento di consolazione e intercessione per tutti.
Possiamo immaginare le lunghe veglie di Rita, a contatto col cuore di Gesù: un “bagno” interiore nei suoi sentimenti. Aver caro ciò che a Lui è caro, partecipare alla sua Passione di salvezza per tutti. E il cuore di Rita si dilata, si allarga a dismisura, per ospitare quanti si rivolgono a lei. Nasce così la santa che sentiamo vicina, prossima, anzi: proprio amica”.
Devozione è amicizia
“Rivolgiamoci a Santa Rita confidando al suo cuore magnanimo le nostre pene, ma anche nella fiducia di avere in lei un’amica fidatissima che ci accompagna lungo il sentiero dell’amicizia di Cristo“.
Santa Rita, Sorella nostra,
amica di Dio e degli uomini,
ottienici di crescere nell’amicizia
dolce e ricca di sapore
dell’umile Gesù.