La verità della vita è che siamo amati

Ad aprirle lo Speciale dedicato alla Festa di Santa Rita di quest’anno, sulla Rivista Dalle Api alle Rose di luglio-agosto, è un estratto dell’omelia di Padre Alejandro Moral Antón, Priore Generale dell’Ordine di Sant’Agostino.

Padre Moral, in occasione della Celebrazione Eucaristica degli Agostiniani del 21 maggio 2024, parlando di Rita ha focalizzato la sua riflessione sull’amore: quello che Rita sperimentò e che riversa su tutti noi, per Grazia di Dio. Il nostro compito è farci ambasciatori di questo amore che riceviamo!

Santa Rita ci spinge ad amare Dio e il prossimo

Essa visse nell’umiltà e nella carità, nella preghiera e nella penitenza e, soprattutto, nell’amore che viene da Dio. Santa Rita è stata la donna saggia, unita a Dio e guidata dallo Spirito.

Ha portato a termine le parole di Gesù che riporta la lettera di San Paolo ai Romani: “detestate il male, attaccatevi al bene; amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno, gareggiate nello stimarvi a vicenda. Non siate pigri nel fare il bene, siate invece ferventi nello Spirito”.

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… questa è la missione che Gesù ha chiesto di portare a termine ai suoi discepoli (e oggi anche a noi). Per questo ci ha inviato lo Spirito Santo che ci guida nelle nuove situazioni esistenziali con uno sguardo rivolto a Gesù. Egli ci aiuta a camminare nella storia saldamente radicati nel Vangelo.

Proprio nel Vangelo il Signore ci invita a rimanere uniti alla vite vera che è lui per avere la vita, cioè, l’amore di Dio (lo Spirito Santo) che guiderà i nostri cuori e ci porterà a dare frutti di questo suo amore, a vivere nella carità. Il Signore dice di sé stesso di essere la vite, volendo mostrare la necessità che noi siamo radicati nel suo amore, e il vantaggio che a noi proviene dall’essere uniti a lui. Coloro che gli sono uniti li paragona ai tralci. E sono resi partecipi della sua stessa natura, mediante la comunicazione dello Spirito Santo.

Edificati su Cristo

Il modo con il quale noi siamo in Cristo ed egli in noi, ce lo spiega San Giovanni: “Da questo si conosce che noi rimaniamo in lui ed egli in noi: egli ci ha fatto dono del suo Spirito” (1 Gv 4, 13). Come la radice comunica ai tralci le qualità e la condizione della sua natura, così l’unigenito Verbo di Dio conferisce agli uomini, e soprattutto a quelli che gli sono uniti per mezzo della fede, il suo Spirito. Concede loro ogni genere di santità, conferisce l’affinità e la parentela con la natura sua e del Padre, alimenta l’amore e procura la scienza di ogni virtù e bontà.

Questo è il nostro valore: siamo amati

Il Vangelo ci ricorda la verità della vita: siamo amati. Come per Santa Rita, così anche per noi, la santità è anzitutto lasciarsi trasfigurare dalla potenza dell’amore di Dio. Sant’Agostino ci insegna che Dio ha effuso su di noi il suo Spirito come anticipazione del dono che ha preparato per noi: la vita eterna insieme al suo amore. Dice: “Lo Spirito Santo è il nostro cammino, la nostra guida e il nostro incoraggiamento affinché non ci perdiamo lungo il cammino e raggiungiamo la meta: vivere eternamente del suo amore.

Santa Rita, degna figlia di Agostino, ci invita a vivere la nostra fede in umiltà: “Siate umili perché l’umiltà è un riflesso dell’amore di Dio”.

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